Il D.M. 28 febbraio 2014 costituisce la nuova regola tecnica di prevenzione incendi e si applica alle strutture turistico ricettive in aria aperta quali campeggi, villaggi turistici e simili con capacità ricettiva superiore a 400 persone. Questa regola tecnica contiene importanti disposizioni che si applicano:
- alle strutture turistico ricettive in aria aperta di nuova realizzazione;
- alle strutture esistenti quando fatte oggetto di interventi di completa ristrutturazione;
- alle strutture esistenti per le quali sono previsti obblighi di adeguamento più limitati.
Strutture turistico-ricettive esistenti
Analizzando l’ipotesi quantitativamente più rilevante in quanto interessa la gran parte delle strutture turistico ricettive, merita osservare che ai sensi dell’art. 6, comma 1, lett. a) del D.M. 28 febbraio 2014 entro il 7 ottobre 2016 tali strutture devono predisporre un “idoneo sistema provvisorio, anche di tipo mobile, di illuminazione a copertura delle vie di circolazione e di esodo“.
Per ottemperare in modo efficace ed efficiente alla misura di sicurezza richiesta dal D.M. 28 febbraio 2014 è assolutamente consigliabile dotarsi di un sistema di illuminazione basato sulla migliore tecnologia LED. Trattandosi di un sistema di illuminazione da impiegare in strutture in aria aperta sarà necessario e sufficiente scegliere corpi illuminanti con livello di protezione IP65 e dotati di vernici speciali in grado di garantire un elevato livello di resistenza agli agenti atmosferici aggressivi (specie laddove applicati in prossimità del mare).
Corpi illuminanti come i prodotti della gamma LED Flood rappresentano senz’altro una soluzione in grado di assicurare elevati risparmi e il mantenimento a lungo nel tempo delle più elevate performance. I LED Flood sono realizzati in alluminio, vetro temperato e acciaio marino (AISI 316) e sono garantiti per ben 5 anni dall’acquisto. Questi prodotti a LED sono di facile installazione grazie alla comoda staffa di cui sono dotati e possono trovare applicazione in qualsiasi area all’aperto grazie al livello di protezione IP65.
Nel caso in cui nelle strutture siano già presenti lampioni ad illuminare le vie di esodo è sicuramente consigliabile sostituire le lampade tradizionali con prodotti come i LED Corn (scheda).
In questo caso si otterrebbe il duplice vantaggio di conseguire notevoli risparmi derivanti da un’operazione di efficientamento energetico davvero semplicissima e di azzerare al contempo i costi di manutenzione. Le lampade tradizionali (specie quelle a scarica di gas come le lampade agli ioduri metallici) hanno infatti una scarsissima durata di vita e impongono frequenti e costose sostituzioni. Oltre a questo svantaggio le lampade tradizionali vanno incontro a un rapidissimo decadimento del flusso luminoso già nei primi mesi di funzionamento e incidono in modo massiccio sulla bolletta per la fornitura elettrica (oltre ai maggiori consumi delle lampade a scarica di gas va calcolato anche l’assorbimento energetico del reattore, necessario per il loro funzionamento).
I LED Corn sono prodotti dotati di LED di seconda generazione in grado di emettere un potente fascio luminoso di ben 120 lumen x Watt. Queste lampade hanno una durata di vita quadrupla rispetto alle lampade tradizionali agli ioduri metallici e, al contrario di queste ultime, non emettono raggi UV (pertanto non attirano gli insetti, sensibili proprio alle radiazioni ultra violette). Sono di facilissima sostituzione e si adattano alla totalità degli impianti muniti di attacco a vite E27 o E40.
Con riferimento specifico alle aree a campeggio il D.M. 28 febbraio 2014 prevede anche la presenza di un “sistema di illuminazione lungo le vie utilizzate per l’esodo nonché delle zone di sicurezza relativa con livello di illuminamento non inferiore ai 2 lux” (cfr. art. 6, comma 2, lett a) e sottopunto B.4.4 del Titolo II). Ciò che il D.M. 28 febbraio 2014 richiede è, in sostanza, la predisposizione di un sistema di illuminazione di emergenza che per essere pienamente conforme alla normativa deve rispettare i seguenti parametri tecnici:
- deve essere in grado di sviluppare un livello di illuminamento di almeno 2 lux, il che implica una sia pur minima progettazione illuminotecnica in grado di garantire il rispetto di questo parametro; non è infatti possibile immaginare soluzioni generalizzate valevoli per tutte le situazioni ma sarà al contrario necessario valutare le condizioni e l’ampiezza delle aree da illuminare, il tipo di corpo illuminante che si intende impiegare e l’altezza a cui lo si vuole installare. Com’è ovvio la migliore tecnologia da impiegare per esigenze del genere è quella a LED poiché è la tecnologia in assoluto più durevole e quindi affidabile. Tra i prodotti attualmente disponibili in commercio sono assolutamente da preferire i corpi illuminanti a LED professionali, in grado di assicurare a lungo nel tempo e in qualsiasi condizione atmosferica performance elevate;
- l’illuminamento deve essere garantito anche in assenza di alimentazione di rete;
- l’autonomia minima della alimentazione di sicurezza del sistema di illuminazione deve essere di almeno un’ora;
- il dispositivo di carica degli accumulatori deve essere automatico e in grado di effettuare un ciclo di ricarica completa entro 12 ore;
- l’alimentazione di sicurezza del sistema di illuminazione può essere ad interruzione media (≤15 secondi).
LED Secure (scheda) è il prodotto specificamente progettato e realizzato per garantire il pieno rispetto delle citate norme di sicurezza imposte dal D.M. 28 febbraio 2014. LED Secure è una lampada di emergenza di altissima qualità, dalle ridotte dimensioni, in grado di generare un flusso luminoso potente e definito. E’ ideale per applicazioni commerciali e di facile installazione (il prodotto è dotato di sistema che ne consente il fissaggio direttamente a muro e di una staffa a U che ne consente il fissaggio su palo). LED Secure è fornito di una copertura antivandalo in policarbonato a protezione del corpo in alluminio. Il prodotto è disponibile con lente trasparente o satinata, quest’ultima perfetta nel caso in cui si desideri la massima diffusione luminosa.
LED Secure è IP65 ed è progettato per operare a temperature comprese tra -30°C e +60°C.
Il D.M. 28 febbraio 2014 prevede altri adempimenti relativi agli impianti di illuminazione delle strutture turistico ricettive esistenti, da effettuarsi entro il 7 ottobre 2019. Dal momento che queste misure non sono da adottare immediatamente ci limitiamo a riportare uno schema generale riepilogativo degli adempimenti e delle relative scadenze riguardanti le strutture turistico ricettive esistenti.
Per ottenere maggiori informazioni riguardo le citate tecnologie LED potete contattarci liberamente ai recapiti che trovate qui.